Sull’edizione di marzo della Rivista del Cinematografo, la bravissima attrice italiana Nicole Grimaudo parla della sua esperienza professionale all’interno del cast di “Mine Vaganti”, svelando segreti e particolarità in merito al bravo regista Ferzan Ozpetek, per un film che uscirà nelle sale il 12 di marzo.
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Lei e il regista hanno lavorato insieme in “Un giorno perfetto”, e la loro collaborazione é sicuramente collaudata e ben riuscita: “In questo film mi sono divertita molto, dovevo esprimere una grande sofferenza, senza parlare. Se ci sono riuscita il merito è del regista. Sono in pochi a saper dirigere gli attori con la pancia e con la mente”.
Ozpetek é diventato abbastanza famoso per il suo metodo utile per stimolare gli attori: li provoca e li stimola nel giusto momento riuscendo così ad ottenere il meglio possibile poco prima del ciak.
“Ferzan é capace di cambiare completamente una scena. In un primo momento il mio personaggio non era definito, non si capivano le sue motivazioni. Durante il film invece cresce, come è successo sul set, si innamora e l’amore, pur non corrisposto, è per lei una rinascita”.
Per il film ha anche dovuto tagliare i suoi lunghissimi capelli, un forte shock in un primo momento, ma un passaggio importante che le ha permesso di cambiare la sua immagine: “Ferzan e’ molto puntiglioso, ti segue dal trucco al costume, ma e’ rilassante per un attore non essere lasciati a se stessi: purtroppo in Italia non sono in molti”.
Alessandra Battistini