“The Butler – Un maggiordomo alla Casa Bianca” di Lee Daniels, con Forest Whitaker, è un film che riflette sulle differenze razialli negli Stati Uniti ripercorrendo la reale vicenda del maggiordomo nero Eugene Allen che ha servito per più di trent’anni nella casa del Presidente degli Stati Uniti d’America sin dal 1954.
La trama del film vede in Cecil Gaines il protagonista romanzato, un domestico nato negli anni 20 nella stereotipata Georgia dei campi di cotone, che si reca poi a Washington forte dell’ottima educazione maturata nel frattempo. Cecil si sposa e diventa padre di due figli, godendo inoltre della soddisfazione professionale di essere assunto alla Casa Bianca per servire come maggiordomo. Dal ponte di comando politico del mondo, Cecil vive i cambiamenti della società in materia di razzismo che lo colpiscono in quanto uomo di colore, ed in seguito alla partecipazione attiva del figlio nelle lotte per i diritti, le cui modalità ed azioni di protesta non possono trovare il favore del genitore, con il quale presto i rapporti saranno logorati.
Parallelamente alla grave crisi familiare, Cecil continua ad assistere tutti i Presidenti che si avvicendano nella Sala Ovale, dove lui rimane imperturbabile (superficialmente) testimone dei mutamenti della Storia. Cecil tuttavia cambia, a tal punto da lasciare il proprio posto, riconciliarsi con il figlio, e decidere di servire il nuovo presidente Barack Obama non come maggiordomo ma come attivista.
Ottima l’interpretazione del premio Oscar Forest Whitaker, qui in un’altra pellicola che ne mette in luce tutte le caratteristiche professionali.
“The Butler” è al cinema dal 1 Gennaio 2014.
