Lo Hobbit – Un Viaggio Inaspettato è finalmente uscito nelle sale italiane, ed i risultati, per quanto alti, non hanno raggiunto i livelli che ci si attendeva. Il film è molto ben curato, e la versione 3D che naturalmente richiama i curiosi in maniera particolare, risulta efficace e ben realizzata, sebbene non perfetto nei momenti di veloce transizione, o quando la scena è particolarmente frenetica.
Lo Hobbit – Un Viaggio Inaspettato narra l’inizio dell’avventura che coinvolgerà Bilbo Baggins – lo zio di Frodo, il protagonista de “Il Signore degli Anelli” – nell’avventura che, nella sua gioventù, metterà in moto degli eventi e dei personaggi che verranno poi ripresi e completati nell’epopea de “Il Signore degli Anelli”, i cui fatti iniziali si svolgono sessantanni dopo la vicenda narrata ne “Lo Hobbit”.
Bilbo riceve la visita preventiva di Gandalf, che gli annuncia l’arruolamento in una compagnia di nani capitanati da Thorin Scudodiquercia, il cui scopo è rivendicare l’antico regno nanico ormai perso a causa del malvagio drago Smaug.
Bilbo è dapprima riluttante, ma finisce per cedere alla voglia di avventura, accodandosi ai nani ed all’enigmatico stregone. Vivrà la più importante delle avventure della propria vita, e molte delle sue scelte influenzeranno i catastrofici eventi degli anni a seguire.
Lo Hobbit – Un Viaggio Inaspettato è la prima parte della trilogia di Peter Jackson tratto dal libro “Lo Hobbit” di J.R.R. Tolkien: per gli amanti del genere, delle epiche battaglie contro mostri di ogni genere, incontri inaspettati e forte emozioni, un film certamente da non mancare.