Quello di WikiLeaks è sicuramente diventato un caso talmente grande da interessare chiunque: nel mese di aprile 2010 diffonde un video di 17 minuti dove si mostra l’assassinio di alcuni civili iracheni e di due giornalisti della Reuters; nel mese di luglio 2010, WikiLeaks invece rivelò alcune notizie riservate in merito alla guerra in Afghanistan, contenuti in documenti privati.
Nel solo mese di ottobre il sito riuscì a diffondere ben 300mila documenti riservati (prendendo di mira tra gli altri anche Berlusconi, Sarkozy e Putin) e due mesi dopo, nel dicembre 2010, il fondatore del sito Julian Assange venne arrestato nel Regno Unito con l’accusa di molestie sessuali.
E se questo caso ha davvero attirato l’attenzione di chiunque, non sarà da meno mister Steven Spielberg, pronto a dirigere una pellicola dedicata proprio a questa realtà.
La vicenda potrebbe diventare un thriller sotto la direzione del regista che vuole raccontare ogni dettaglio di questa storia, senza dimenticare quello che sta accadendo proprio in questo momento, poiché un soldato, Bradley Manning, che é stato accusato di aver fornito a Wikileaks i documenti, potrebbe addirittura rischiare la pena capitale.
Apparentemente però, secondo i primi rumors, Spielberg non vorrebbe andare incontro a problemi con il governo americano, quindi si troverebbe costretto a non analizzare la storia nello specifico.
Alessandra Battistini