Arriverà nei cinema italiani il prossimo 5 novembre 2010 e promette di essere una commedia degli equivoci in classico stile americano. Di quelle commedie, per intenderci, che attirano nelle sale spettatori vogliosi di cinema spensierato e senza fronzoli hollywoodiani né pretese di forzato successo. Sto parlando di Due Cuori E Una Provetta, nuovo film del duo di registi Josh Gordon e Will Speck che annovera nel cast la bravissima Jennifer Aniston oltre che un Jason Bateman che così non lo avevamo mai visto. Oltre a loro ci sono Patrick Wilson, Jeff Goldblum e Juliette Lewis. La trama di Due Cuori e Una Provetta ci presenta Wally e Kessy, una coppia di migliori amici che vivono a New York. Wally è il classico ipocondriaco affetto da ansia e perenne depressione, mentre Kessy (non si capisce perché) vive nella speranza che da un giorno all’altro possa bussare alla sua porta l’uomo dei sogni. Alla soglia dei quarant’anni, Kessy decide che è il momento di avere un figlio e opta per la fecondazione assistita. Il donatore di sperma sarà un certo Ronald, classico belloccio dal fisico aitante. Durante il party per l’inseminazione (non sapevamo si facessero dei party per queste cose in America) Wally alza troppo il gomito con gli alcolici e finisce per rovesciare nel lavabo il contenitore del seme di Ronald. Decide quindi di sostituirlo con il suo, prima di perdere i sensi per l’eccessiva ubriachezza e dimenticarsi il tutto. Kessy partorisce e dopo sette anni torna a New York e bussa alla porta di Wally presentandogli il figlio Sebastian. Dopo un po’ Wally comincerà a rendersi conto che quel piccolo bambino gli somiglia davvero tanto: ipocondria (il bimbo è un patito del Dr. House), stesse movenze, stessi atteggiamenti, stesso car6attere. Comincerà quindi a ricordare e si confiderà con il suo esilarante migliore amico. Ottima Jennifer Aniston alle prese con un ruolo ritagliato apposta per lei, ma ancor meglio Jason Bateman che riceve un bel 10 e lode alla sua prima da protagonista. Vi lascio al trailer di Due Cuori E Una Provetta, giusto per farvi rendere conto che un mercoledì (quando costa meno) potremmo anche optare per una serata al cinema.
Marco Pesino