“In solitario” è un film di Christophe Offenstein che vede il protagonista dell’acclamato successo di “Quasi Amici”, François Cluzet impegnato in questa nuova pellicola drammatica alle prese con la furia degli elementi, ed il sogno del giro intorno al mondo in solitario.
Il personaggio principale Yann Kermadec vuole partecipare alla prestigiosa regata in barca a vela Vendée Globe, che premia coloro che effettuano il giro del mondo in solitario. Per la partecipazione alla gara, Yann si lascia alle spalle la figlia e la compagna di lei e purtroppo anche il proprio collega di lavoro che avrebbe dovuto anche lui partecipare alla gara della vita. Yann, ormai quasi sessantenne, non può lasciarsi sfuggire quest’occasione ed è per questo che decide comunque di partire, senza sapere che l’avventura programmata dalla regata è solo l’inizio del suo personale viaggio all’interno della sua barca, infatti, si scoprono altre figure che modificano il modo in cui Yann diverrà questa esperienza, facendolo riflettere sulla importanza dei rapporti umani e, in fondo, su quanto sia importante non affrontare la vita in solitario.
Il film “In solitario“, ancorché drammatico, e tuttavia un film d’azione che altalena in momenti di riflessione e di scoperta dei personaggi, a quelli di partecipazione del pubblico durante le fasi più concitate della traversata in mare.
“In solitario” vede in altri film del genere, come “Vita di Pi” un illustre precursore al quale aspira senza tuttavia raggiungerlo. “In solitario” e al cinema dal 21 novembre 2013.