“Sole a catinelle” è il nuovo film di Gennaro Nunziante che vede Checco Zalone divertente protagonista, pronto a portare sul grande schermo il mal costume della società italiana e dell’italiano medio, almeno secondo la interpretazione parodistica dell’attore pugliese.
In questo nuovo film, Checco ha famiglia al nord, e lui stesso lavora negli hotel di lusso facendo le pulizie. Come anche la moglie, che perde il posto da operaia e decide di gettarsi nella lotta politica, Checco decide di tornare al paese di origine cercando fortuna nel campo delle vendite porta a porta, vedendo intanto tutto quello che aveva acquistato e costruito con ingenua leggerezza, venirgli tolto dalle banche e dai debiti. Checco è comunque un personaggio positivo, ed anche quando è ormai povero in canna, decide di offrire al figlioletto la vacanza della vita, cercando di sfruttare dapprima la parentela con una zia attaccata al soldo, e poi partendo in compagnia del figlio – di dieci anni ma molto più furbo di quello che Checco si attendeva – in giro per l’Italia, dove verranno raccontati gli incontri tra gli stereotipi meno lusinghieri del nostro Paese, siano essi ad alto o basso reddito annuale.
“Sole a catinelle” quindi, dietro la facciata superficiale ed umoristica, si rivela una vera critica alla società odierna, sbugiardata dal personaggio di Checco che tutto filtra attraverso il proprio congenito ottimismo. “Sole a catinelle” è al cinema dal 31 ottobre 2013.