“La variabile umana”, opera prima di Bruno Oliviero ad arrivare sul grande schermo, è un noir tutto italiano che vede tra i protagonisti Bruno Battiston e Silvio Orlando.
La vicenda ruota attorno alla morte di un noto imprenditore milanese, trovato senza vita nella propria abitazione dalla moglie. E’ l’occasione del riscatto per l’ufficiale di polizia Monaco, che riprende in mano la propria vita professionale dopo la perdita della moglie, che lo aveva convinto trascinato in una profondissima depressione convincendolo a scegliere per un assoluto isolamento. A distrarre il ritrovato detective è la propria figlia, Linda, che viene portata in Questura la sera stessa in cui inizia la difficile indagine.
“La variabile umana” si muove nell’ambito di una Milano misteriosa e decadente, descritta come depositaria di segreto indicibili e morbosi, così come è quasi morbosa la maniera in cui la scena del crimine viene presentata agli occhi degli spettatori, che possono quindi farsi la medesima impressione della Polizia investigativa. La vita della famiglia dell’imprenditore ucciso si mescola alla difficile situazione di Monaco, alle prese con una figlia difficile, procedendo di pari passo con le indagini sino alla conclusione di un film interessante e coinvolgente.
“La variabile umana” è in programmazione nei cinema dal 29 Agosto 2013.