“Open Grave”, al cinema dal 14 Agosto 2013, riprende l’ormai abusato genere dei morti viventi, tema dal quale la letteratura, il cinema e la tv hanno attinto a iene mani negli ultimi anni.
Cercando di proporre una formula nuova, Open Grave inizia la propria narrazione quando già il cambiamento è in atto: un gruppo di sopravvissuti si ritrovano a vivere assieme in una casa comune, un rifugio precario e bersaglio di attacchi sempre più furiosi, da parte di zombie – o per meglio dire di esseri umani dai comportamenti animaleschi, irrazionali e violenti – senza sapere il perchè.
I sopravvissuti, attestati in una grande casa nel bosco, non ricordano assolutamente nulla del loro passato: nulla di personale, nulla che riguardi come alcune persone siano degradate sino al punto da essere animali senzienti, e nulla sul perchè il protagonista della vicenda si sia svegliato in una fossa comune a cielo aperto, e salvato dagli altri sopravvissuti. La chiave del mistero sembra essere una ragazzina che però non può comunicare, e l’unica soluzione è quella di sopravvivere di giorno in giorno mettendo assieme quei brandelli di memoria che piano piano riaffiorano. “Open Grave” segue quindi il filo logico del ricordo, ricostruendo, a fine film, l’intera vicenda.
“Open Grave” è al cinema dal 14 Agosto 2013.