“Wolverine – L’Immortale”, di James Mangold, vede ancora Hugh Jackamn nei panni di Wolverine, questa volta impegnato in un percorso personale per la propria sopravvivenza. Il nuovo capitolo delle avventure di Wolverine prende le mosse dalla fine del film “X Men – Conflitto Finale”.
Logan è tornato alle amate montagne, cercando di dimenticare il distacco da Jane Grey e ritrovare quella pace spirituale così violentemente strappata. Il ritiro forzato di Wolverine è però bruscamente interrotto da un mutante giapponese, mandato in missione da un ricchissimo connazionale, ormai sul letto di morte con l’incarico di riportargli Wolverine. Il ricco uomo d’affari vorrebbe infatti concludere il più importante accordo della sua vita: scambiare l’immortalità di Wolverine con una vita normale per Logan. Questo secondo film dedicato esclusivamente a Wolverine è incentrato non sull’azione e sui poteri derivati dal corpo di adamantio dell X – Man, ma al gene mutato che, in prima istanza, qualifica Logan come “oltre umano”, e che gli consente di rimarginare quasi istantaneamente le ferite e lo tiene al riparo da malattie, contagi, invecchiamento e morte.
Il film, se in un primo momento crea una trama incentrata sulle ambiguità del personaggio Logan-Wolverine, scegliendo di mettere per un momento da parte l’azione fine a se stessa, nella seconda parte cambia registro senza tuttavia diventare mai effettivamente un film di azione. “Wolverine – L’Immortale” sarà quindi apprezzato dagli amanti del X-Man più famoso, senza però convincere fino in fondo.
“Wolverine – L’Immortale” è al cinema dal 25 Luglio 2013.