“Viaggio Sola”, di Maria Sole Tognazzi, è un prodotto cinematografico vestito da commedia sentimentale, ma che si prefigge lo scopo più profondo di esplorare i comportamenti di chi, solo, preferisce rimanere sospeso nel vuoto di situazioni rituali, di un ordine prefissato che però non supera mai i limiti ad esso assegnato. E quando lo fa, precipita il protagonista in quel “disordine” che combatte giornalmente ma che, in definitiva, è proprio ciò che manca per iniziare una vita piena.
La protagonista, Irene, è una ispettrice di alberghi che viaggia quotidianamente nelle strutture più eleganti ed alla moda, prenotando stanze e servizi all’insaputa dei proprietari e procedendo alle ispezioni con rigorosa metodicità, portando poi le proprie impressioni e consigli alle dirigenze aiutandoli inoltre a migliorare gli aspetti carenti. Irene non ha una vera casa, non appartiene a nessun luogo, viaggiando e cambiando stanze senza mai appartenere a nessuna: pignola nel proprio lavoro, ha lasciato alle spalle se stessa ed una possibile vita sedentaria che vede riflessa nella sorella, al contrario sposata, con famiglia, e serena nella propria convinzione. L’equilibrio puntiglioso di Irene viene invece scosso e distrutto quando una conoscenza inaspettata avvenuta per un incontro fortuito in una Spa, che era riuscita a fare breccia nella granitica organizzazione di Irene facendola riflettere, muore improvvisamente. Irene è costretta a ripensare al corso della propria vita sino alla scelta finale.
Irene è interpretata da Margherita Buy, nel cast anche Stefano Accorsi, Gianmarco Tognazzi, Alessia Barela, Fabrizia Sacchi. “Viaggo Sola” è al cinema dal 24 Aprile 2013.
