“Un’insolita vendemmia” è una commedia inusuale, che riflette sul ruolo degli attori cristallizzati in interpretazioni che, se da un lato regala loro popolarità ed un pubblico affezionato, dall’altro mal soddisfa le aspirazioni artistiche per nuove sfide e nuove interpretazioni.
La trama è quanto di più comune possa succedere sul set di una soap opera: alla fine delle riprese dell’ultima puntata, gli attori sono preoccupati perchè la produzione non ha ancora deciso se continuare con il medesimo prodotto o chiudere i battenti. Per ingannare l’ansia sul futuro, l’intero cast decide di concedersi una breve vacanza su un’isola in cui risiede il vecchio protagonista-stella della soap opera, adesso ritiratosi ad una vita contadina da viticoltore, e che propone l’esperienza della vendemmia.
Le vicende personali si intrecciano a margine di quelle patinate della soap opera, mettendo a nudi le persone dietro gli attori, con le loro fragilità ed insicurezze legate alla realizzazione personale a fronte di un facile successo, e che vedrà nella conclusione della vicenda la conferma di come la vita sia più fantasiosa ed inaspettata di qualsiasi soap opera.
Con un cast preso in prestito da Centovetrine e Vivere, il regista Daniele Carnacina presenta le proprie riflessioni in un film che, sebbene tratti dei risvolti dell’animo umano, non scade nel grottesco o nel dramma.
“Un’insolita Vendemmia” è al cinema dal 11 Aprile 2013