Il Cacciatore di Giganti, al cinema da oggi 28 Marzo, è una offerta prettamente orientata verso un pubblico giovanissimo.
La classica favola di Jack ed il fagiolo magico viene rieditata in chiave moderna, con l’ausilio della computer grafica che regala quella vitalità ed espressività altrimenti impossibile. Al contrario di altri adattamenti quali Alice in Wonderlands e Il Grande e Potente Oz, ne “Il Cacciatore di Giganti”, la favola è stata mantenuta ad un livello fanciullesco, senza approfondire alcun aspetto grottesco o adulto: la principessa da salvare è indipendente e vuole vivere il proprio momento di avventura che le consentirà di crescere, assumere le proprie responsabilità e sposare il popolano che, attraverso le stesse vicende, mostrerà il proprio valore rendendosi degno di un futuro più alto.
Come detto, “Il Cacciatore di Giganti” è un film per tutta la famiglia, in cui l’azione è sempre subordinata al divertimento del pubblico, senza alcuna morale segreta. Il regista Bryan Singer ha voluto quindi raccontare una favola già esistente, rendendola più piacevole per il pubblico moderno, ma rimanendo fedele alla natura fiabesca senza modificarla in alcun punto.
