Abbiamo spesso parlato del film “Playing the Field“, la nuova pellicola made in USA diretta da Gabriele Muccino, che vede come attore protagonista il sexy e ribelle scozzese Gerard Butler.
L’attore interpreta il ruolo di un ex calciatore che si ritrova a pezzi a causa del divorzio, pronto ad intraprendere la carriera di allenatore per la squadra di calcio del figlioletto.
Butler ha parlato della sua grande esperienza sul set con Muccino: “Io e Gabriele siamo molto amici e da tempo, ci siamo seguiti a vicenda nell’affermazione americana, felici entrambi l’uno del successo dell’altro. La molla iniziale per la nostra amicizia credo sia stata proprio questo, fare i conti con una terra affascinante che però non è nostra, mantenendo un distacco da una cultura e una società che non ci appartengono pur impressionandoci”.
Parlando poi del suo personaggio invece, l’attore ha spiegato: “In questo personaggio, che fa un bilancio della sua vita quando è senza soldi, senza prospettive e in una città che non conosce, io e Gabriele abbiamo finito per identificarci, seppure per aspetti diversi. E la sceneggiatura, per questo è frutto del lavoro e dell’esperienza di entrambi”.
Butler, che diventa il nuovo protagonista maschile di Muccino dopo la duplice esperienza di quest’ultimo con Will Smith (insieme per “La ricerca della felicità” nel 2006 e “Sette anime” nel 2008), ha poi parlato delle attrici che lo hanno affiancato in questa avventura: “C’e’ stata una vera e propria gara tra le attrici, attirate dal talento e dalla qualità del cinema di Muccino, star abituate ai registi hollywoodiani non vedevano l’ora di stare su un set europeo perché in America la stima per lui negli ambienti cinematografici è molto alta. Catherine Zeta Jones è stata una fonte di energia. Uma Thurman è elegante, raffinata, un animale in gabbia. Jessica Biel interpreta la mia ex moglie, una donna dolce e vulnerabile”.
Alessandra Battistini
