La critica riconosce il grande successo del film “Habemus Papam”, ultima pellicola diretta da Nanni Moretti: il film ha infatti ottenuto ben sei Nastri D’Argento (su sette nomination), il premio cinematografico più antico d’Europa che viene assegnato da parte del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani.
I sei premi vinti riguardano la miglior Regista, miglior sceneggiatura, miglior produttore, migliore fotografia, migliore scenografia e migliori costumi.
Tra le altre premiazioni troviamo tre premi per il film di Michele Placido “Vallanzasca – Gli Angeli del Male”, che conquista il premio per miglior attore protagonista (Kim Rossi Stuart), miglior colonna sonora e miglior montaggio.
La miglior commedia dell’anno è “Nessuno mi può giudicare” di Massimiliano Bruno, interpretato da Paola Cortellesi, Raoul Bova, Rocco Papaleo e Anna Foglietta; premio speciale al produttore Fulvio Lucisano, alla produttrice Marina Piperno e al regista Emidio Greco che conquistano un Nastro alla carriera.
Il premio Premio Antica Fratta-Nastri d’Argento, al miglior attore e alla miglior attrice di commedia è andato ad Alessandro Siani (“Benvenuti al sud”) e Anna Foglietta (“Nessuno mi può giudicare”).
Miglior attrice protagonista è Alba Rohrwacher per il film “La solitudine dei numeri primi” di Saverio Costanzo; la sorella Alice Rohrwacher è risultata essere la migliore regista esordiente dell’anno.
Miglior attore non protagonista è Giuseppe Battiston e la miglior attrice non protagonista è Carolina Crescentini.
Alessandra Battistini