Arriva in tutte le sale cinematografiche “Le ultime 56 ore”, sul grande schermo dal 7 Maggio. Prodotta da Carlo Bernabei e distribuito da Medusa, la pellicola si concentra sulle vicende di un colonnello dell’esercito reduce delle missioni di pace in Kosovo, che tenta la via di un’operazione molto discutibile per portare all’attenzione dell’opinione pubblica il dramma dei militari esposti alle radiazioni.
Claudio Fragasso presenta la sua ultima fatica cinematografica, “Le ultime 56 ore”, nata dalla collaborazione con la moglie Rossella Drudi, autrice di sceneggiatura.
E parlando del suo ultimo film dice Fragasso dice: «Ho sempre giocato con il cinema di genere, e continuo in questa ricerca rigorosa che in Italia si fa sempre meno: dopo la commedia e l’impegno, il genere e’ la terza porta con cui la nostra tradizione si confronta per dimostrare l’abilita’ che abbiamo di confezionare ottimi prodotti anche con budget molto bassi. In questo caso abbiamo realizzato un film che, partendo da uno spunto reale, quello del dramma dell’uranio impoverito, unisce azione e contenuto».
Sua moglie, Rossella Drudi commenta così la sua esperienza: «E’ un progetto che ha avuto una gestazione lunga 10 anni e che più volte ho provato a proporre ma senza successo, probabilmente a causa della delicatezza dell’argomento affrontato, il legame tra l’uranio impoverito e le conseguenti malattie che hanno colpito molti dei nostri militari».
